Glücklicherweise sind heutzutage viele Vorurteile gegenüber Holz verschwunden, so dass Holz die Rolle eines ausgezeichneten, nachhaltigen, bequemen und leicht zu verarbeitenden Rohstoffes zukommt.
I preconcetti del passato riguardo alle costruzioni in legno sono quelli classici: poca resistenza al fuoco, attacco del tarlo, poca affinità con l’acqua e l’umidità.
Ancora oggi c’è chi pensa che la casa in legno debba costare meno della casa in calcestruzzo e laterizio. Il legno era (è ancora in alcuni casi?) percepito come un materiale povero, soggetto al degrado. Un materiale che resta riservato alle case e fienili di montagna. Oggi per fortuna questi luoghi comuni e preconcetti sono quasi del tutto spariti, consegnando al legno il ruolo di materia prima d’eccellenza, sostenibile, confortevole e di facile lavorazione.
Il trend delle costruzioni in legno è in continuo aumento, anche se penso non andrà mai a sostituire in maniera massiccia il convenzionale. Rimarrà comunque un prodotto di nicchia, certamente in espansione, ma pur sempre una nicchia. Il problema attuale che rallenta questa crescita e può mettere in cattiva luce tutto il settore, sono certamente le ditte improvvisate che passano da convenzionale a legno, senza avere esperienza e specializzazione nel settore in particolare. Ciò rappresenta un problema, sia dal punto di vista della stabilizzazione di un mercato con prezzi consoni, sia da un punto di vista di cattiva pubblicità che può scaturire da realizzazioni dalla bassa qualità.